COLPO DI STATI/111
“L’artista deve essere lì, deve essere presente, e deve essere vero.” (Giorgia Tribuiani, Blu, Fazi Editore 2021)
La presenza assume per tutti noi un valore simbolico che va oltre la fisicità, oltre il corpo e i suoi inevitabili limiti. La presenza umana afferma sempre un esserci che va ben oltre la corporeità. Noi siamo relazione. Siamo intelligenza che non si vede, eppure continuamente si manifesta attraverso gesti parole e prese di posizione. Quindi parliamo e decidiamo con il linguaggio della nostra vita. Lei parla di noi e ci presenta al mondo come santi o assassini, buoni o cattivi…
Performer, regista, scrittore, corpizzatore di esperienze: “Narrare è come accendere fari su angoli bui dell’esistenza, mi piace pensare alla Letteratura come a una possibilità, utile anche per formare coscienze”. “Plastica 1/L’inizio delle cose” edito da LFA Publisher (Napoli) ha vinto il Premio Letterario Nazionale “Luigi D’Amico 2019” sezione Letteratura per Ragazzi. “Plastica 2/Cose molto pericolose” edito da LFA Publisher, è uscito a fine settembre 2020.
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