COLPO DI STATI di Beniamino Cardines

COLPO DI STATI/22 “E quando ci domanderanno che cosa stiamo facendo, tu potrai rispondere loro: Noi ricordiamo.” (Ray Bradbury, Fahrenheit 451, Mondadori 1986) La memoria non sembra più appartenere a questa nuova condizione umana tutta spostata altrove. Altrove si memorizza e si stoccano le emozioni come fossero ingombri o rifiuti pericolosi. Altrove si vive o […]

COLPO DI STATI/23 “La vostra conoscenza di quello che sta succedendo può essere soltanto superficiale e relativa…” (William Burroughs, Il pasto nudo, Sugarco 1993) Una delle grandi domande di questi giorni, di questi mesi. Dov’è la verità? Dove sta? C’è una continua narrazione di ogni cosa, ognuno con la sua storia da raccontare. Ognuno con […]

COLPO DI STATI/24 “No. Perfino ora non posso credere sul serio che tutto questo sia realmente accaduto.” (Christopher Isherwood, Addio a Berlino, Garzanti 1986) Ci ritroviamo immersi in un tempo, un’epoca, un periodo della Storia. In pochi a pensare di avere i piedi e la vita impregnata di tempo, d’epoca, di Storia. Nessun vero protagonista […]

COLPO DI STATI/25 “Solo il cielo sa perché lo amiamo tanto.” (Michael Cunningham, Le ore, Bompiani 2004) Lo sguardo ci permette lontananze e fughe che altrimenti sarebbe difficile o quasi impossibile pensare. Verso il cielo tutto diventa ancora più ampio. Più grande, espanso, incredibilmente aperto. Vorremmo perderci o non tornare più da certi cieli, da […]

COLPO DI STATI/26 “Oh non piangere. Andiamo alzati. Balliamo nell’erba.” (Patti Smith, Poesie rock, Newton C.E. 1980) Certe vibrazioni, certi suoni ci toccano più di altri. Ci attraversano e fanno risuonare cavità di noi che non penseremmo mai di possedere, di ascoltare. Ci chiedono una libertà di vivere e di lasciarsi andare senza troppe domande. […]

COLPO DI STATI/27 “Sta rimandando a dopo la festa, quando potrà punirla in privato.” (David Leavitt, Ballo di famiglia, Mondadori 1986) Vorrei invitarvi tutti a una festa che non c’è. Tutti protetti da un ballo scatenato dal quale mai più uscire o proibito starne fuori. Tutti sorridenti, felici, spensierati. Come a un’estate da ragazzi di […]

COLPO DI STATI/28 “Si guardarono per un momento in faccia prima di cominciare una nuova vita.” (Edward Morgan Forster, Maurice, Garzanti 1987) La vita si rinnova o resta, dipende sempre da noi. Chi non vorrebbe una nuova possibilità? Chi non vorrebbe occasioni, opportunità? Ma quanti poi sanno cercarle davvero, riconoscerle, afferrarle. Il più delle volte […]

COLPO DI STATI/29 “Gridarono dentro la notte i loro nomi di battaglia.” (James Joyce, Poesie, Mondadori 1967) Tutto troppo facile, scontato, a buon mercato. Abbiamo perso l’attitudine alla conquista, alla necessità, al desiderio. Non ci resta che fare piccole scelte da black friday e aspettare qualche secondo. Ultimo frammento di tempo rimasto tra le nostre […]

COLPO DI STATI/30 “I nostri ricordi crescono e mutano insieme a noi.” (Ryszard Kapuscinski, Lapidarium, Feltrinelli 2007) Non c’è niente di ieri che resta uguale oggi. Non c’è niente di noi che non si trasforma. Che non muta. Che non migliora o peggiora, insomma che non cambia. Inutile vivere nel passato, quello stesso passato è […]

COLPO DI STATI/31 “Il cuore del padre balzava di gioia per quel figlio così studioso, così avido di sapere.” (Hermann Hesse, Siddharta, Adelphi 2002) Il valore della cultura scompare, come quello dell’educazione, dell’umano. Ormai alleviamo bambini come polli conigli visoni. Come maiali. L’unica vera preoccupazione sembra essere quella del trasporto e del parcheggio. Da un […]

COLPO DI STATI/32 “Cominciavo dunque ad afferrare le dimensioni indescrivibili del tranello universale.” (James Baldwin, Dimmi da quanto è partito il treno, Feltrinelli 1981) Siamo piccoli, davvero piccolissimi ricercatori, da sempre a tentare la conoscenza dell’universo e dell’universale. L’ambizione ci spinge verso i limiti del corpo e del pensiero. Abbiamo il coraggio del dubbio, direi […]

COLPO DI STATI/33 “Voi avete voglia di andarci, a teatro?” (Junichirô Tanizaki,Gli insetti preferiscono le ortiche, Mondadori 1984) Quando c’è, nessuno ci va o pochissimi. Quando non c’è, tutti in crisi di astinenza. A teatro, al cinema, alle mostre, ai balletti russi, ai concerti al chiaro di luna, in biblioteca. Sempre la stessa storia. La […]

COLPO DI STATI/34 “Il vecchio le pose le due mani sulle spalle.” (Henri James, Ritratto di signora, Newton 1996) Un amico non è solo uno che ha la tua stessa età e con cui condividi birre, notti e giornate fantastiche o terribilmente noiose. Un amico può avere molte dimensioni. Nel tempo, nella cultura, nel gusto […]

COLPO DI STATI/35 “In uno di quei sobborghi dove vanno le comitive di cenciaioli.” (Ėtienne Mallarmé, Tutte le poesie, Newton 1990) Cerchiamo tutti il miglior prezzo possibile per comprare e soddisfare desideri che ci pilotano verso i non luoghi dell’essere. Finiamo per trasformarci in grandi bancarelle di offerte last minute a cui nessuno può rinunciare. […]

COLPO DI STATI/36 “Non puoi voler di più. È impossibile voler di più.” (Pier Vittorio Tondelli, Pao Pao, Feltrinelli 1996) Abbiamo tutti voglia di chiedere al futuro se si sta facendo domande su di noi? La risposta che non ci piace è quella che saremo tutti (o quasi) sostituiti dagli androidi, dai robot e sintetici […]

COLPO DI STATI/37 “I ristoranti qui sono o troppo affollati, o troppo deserti.” (Natalia Ginzburg, Le piccole virtù, Einaudi 1998) Certa bellezza umana non si misura dalle folle, piuttosto dalla qualità dell’incontro. Sul pianeta Terra c’è socialità ovunque, anche nel deserto. Forse è proprio la rarefazione ad amplificarne il desiderio. Questo tempo ci offre la […]

COLPO DI STATI/38 “Cerco sempre di trovare l’aspetto più positivo delle cose.” (Pedro Almodóvar, Patty Diphusa e altre storie, Frassinelli 1992) Non c’è mai un’unica voce, né per la gioia, né per la tristezza. Né per gli sconti di fine stagione, né per farsi rappresentare in parlamento. Né per il consenso, né per il dissenso. […]

COLPO DI STATI/39 “Quella notte bevemmo tutti della birra e ci sfidammo al braccio di ferro.” (Jack Kerouac, Sulla strada, Mondadori 1995) Facciamo baldoria e cazzate. Buttiamo dentro litri e litri di noi pisciati e storditi da starci male. Poi, il giorno dopo, siamo altri, vorremmo essere altri, tentativi. Ma cosa siamo, chi siamo veramente? […]

COLPO DI STATI/40 “Provammo un senso di disorientamento.” (Banana Yoshimoto, Lucertola, Feltrinelli 1995) C’è una stanza di me dove non mi sento mai perso, mai altrove, mai fuori posto. C’è un luogo alla portata di tutti che può indicarci la nostra direzione, meglio di qualsiasi profeta o santone o predicatore sotto contratto. Meglio di qualsiasi […]

COLPO DI STATI/41 “Fin dove sai, fin dove andrai?” (Daniel Pennac, Storia di un corpo, Feltrinelli 2012) Non lo so. Detto tra di noi, nessuno può saperlo. Nessuno può dire fin dove arriverà e quale sarà il punto più lontano della propria vita. Noi possiamo solo sapere dell’oggi, dell’ora. Di questo momento bellissimo di vita […]

COLPO DI STATI/42 “Fu come se un sasso mi avesse centrato il petto.” (Paulo Coelho, Il Cammino di Santiago, Bompiani 2001) La vittoria non è fare centro al primo colpo. La vittoria è avere un obiettivo, progettare, allenarsi pazientemente per raggiungerlo. Se serve, inseguirlo ovunque e non perderlo mai di vista. Proverà a sfuggirci alla […]