Scene di vita quotidiana di Andrea Siniscalchi

“Scene di vita quotidiana”, una vita perfettamente imperfetta nel libro di Andrea Siniscalchi Montereale

“Dichiaro che gli avvenimenti e i personaggi descritti in questo libro non sono frutto della mia fantasia”, così Andrea Siniscalchi Montereale introduce la raccolta di poesie “Scene di vita quotidiana – Toxic edition”, proprio a voler sottolineare la veridicità del contenuto di ogni singolo componimento. Poesie in versi liberi caratterizzate da un linguaggio ironico, talvolta volutamente cinico e pungente, ma sempre finalizzato a creare un legame empatico con il lettore che può facilmente immedesimarsi nelle esperienze descritte. Dopo l’introduzione, l’opera si articola in sei sezioni: Quadri milanesi, Toxic, Cronache di un cavaliere in cerca di favola, Dai tuoi occhi, Alla ricerca delle scene perdute e Se mi distraggo piango, ognuna delle quali si riferisce a particolare momento della vita dell’autore oppure ad accadimenti che, per diverse ragioni, sono rimasti impressi nella sua memoria. Attraverso la poesia, in cui però vi è anche una forte componente narrativa, parla della città dove vive e insegna italiano e storia, Milano, descrivendola nei suoi tratti caratteristici e nelle sfumature che spesso sfuggono a un occhio poco tempo. Da ottimo osservatore qual è, invece, Siniscalchi riporta scene viste in metropolitana, alla stazione o al bar, oppure parla delle donne che ha conosciuto (sia casualmente, sia tramite applicazioni come Tinder), della solitudine che si prova vivendo in una grande città, di episodi razzisti o di totale indifferenza a cui ha assistito, degli sconosciuti che ha incrociato per strada o delle vicissitudini accadute a scuola. Immagini che chi vive la realtà metropolitana conosce bene ma non sempre, appunto, in preda alla frenesia quotidiana, dà loro la giusta attenzione. A tali scene cittadine si uniscono poi quelle legate all’infanzia, all’adolescenza, alle riflessioni sull’incomunicabilità tra esseri umani, agli amori giovanili, alle amicizie storiche o alla sua terra natale, il Cilento, in una ricca mescolanza di pensieri, ricordi e sensazioni. Un’opera frutto di otto anni di lavoro tra revisioni, selezioni e riletture che, grazie alla voce dell’alter ego dell’autore, Kenji, ci trasporta in una dimensione in cui l’attenzione verso la realtà circostante è massima, in grado di cogliere sia quanto vi è in superficie, sia, e forse ancora di più, quanto vi è sotto. Spesso infatti le figure e le situazioni descritte vengono spogliate dalla loro patina artefatta e imperturbabile con cui si ostinano ad apparire, e vengono presentate, invece, vulnerabili e umanamente imperfette, molto più vicine al mondo di chiunque, come, ad esempio, la modella che mentre sfila sicura e ammirata per le vie di Milano, viene vista “per un attimo barcollare, tornare all’umanità quando un qualcuno la cozza per sbaglio”. Andrea Siniscalchi Montereale propone dunque una realtà alla portata di tutti, in cui tutti possono riconoscersi e dove non esistono figure infallibili ma solo esseri umani che ogni giorno si confrontano con altri esseri umani.

Autore : Andrea Siniscalchi
Categoria : Poesia
Genere : Poesia Contemporanea
Editore :
Codice :
Pubblicazione :
 Pagine : 224

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