“Xavon. Il ragazzo non vaccinato. Esistenza stravolta”, l’intrigante e controversa opera di Alan Paccagnella.

“Xavon. Il ragazzo non vaccinato. Esistenza stravolta” di Alan Paccagnella è un’opera divisiva, non solo perché affronta un argomento delicato dalla prospettiva di una minoranza ma anche perché tale tematica viene sviscerata senza porsi censure e senza nascondersi dietro velate allusioni: l’autore rigurgita la sua verità su tutti coloro che,
secondo lui, hanno consapevolmente scelto di mentire e di manipolare le persone. Il romanzo è ambientato in Italia durante la pandemia di Covid19; il protagonista, Xavon, come già urla a gran voce il suo nome, è un no-vax: egli si rifiuta di vaccinarsi e nel corso della storia spiega le sue ragioni e si imbarca in un’avventura avente lo scopo di sventare un diabolico piano.
Alan Paccagnella mescola finzione e denuncia sociale per esprimere il suo dissenso nei confronti dei modi con cui il governo italiano ha gestito la pandemia e contro la leggerezza con la quale le persone si sono affidate a chi non aveva minimamente a cuore la loro salute; l’autore non si limita solo al periodo pandemico ma va anche a condannare la superficialità e l’individualismo degli esseri umani, oltre che il loro attaccamento ai beni materiali in sfavore dei valori davvero importanti. Dalle amare parole dell’autore nel prologo dell’opera: «Percorrere le strade per il verso opposto è ormai divenuto vezzo e consuetudine di questa società.
Esattamente, le persone corrono dalla parte sbagliata da mattina presto a sera inoltrata, vanno avanti imperterrite, convinte, ma soprattutto, senza che nessuno si preoccupi di dire loro che quest’andazzo rischierà di farli tuffare in un burrone. Lo fanno per inseguire una prigionia scevra da manette ai polsi ma non per questo meno vincolante. Si tratta della più infima di tutte. È la maledizione del consumismo! Da quando tale flagello ha punito il mondo, qualsiasi cosa s’è capovolta.
Sempre più individui hanno iniziato ad allontanarsi dalla spiritualità e dall’amore, oltretutto, come se non ci fosse mai fine al dramma, molti hanno addirittura stabilito che la graduatoria del rispetto debba premiare il più ricco e non il più bravo. Insomma, quest’assillante ricerca di bisogni marginali non avrebbe dovuto esistere e peggio di così
non poteva davvero andare». Infine, la critica sociale contenuta nel romanzo si accompagna a una storia avvincente in cui Xavon, tormentato dai pregiudizi sui non vaccinati e appena uscito da crisi paranoiche e da una forte depressione, decide di abbandonare le sue frivole comodità e di vestire i panni di un investigatore, per scoprire le
prove di un complotto che coinvolge le alte sfere del potere politico e le case farmaceutiche.

BIOGRAFIA DELL’AUTORE. Alan Paccagnella è nato a Cantù, in provincia di Como. Dopo aver prestato la voce a una trasmissione radiofonica, ha in seguito esercitato come consulente immobiliare sapendo pure svolgere mansioni da amministratore. Quasi all’improvviso è tuttavia nata la voglia di imporsi riguardo ad aspetti scottanti, un desiderio che ha condotto la sua mente altrove e sino all’impegno di pubblicare il romanzo “Xavon. Il ragazzo non vaccinato. Esistenza stravolta” (Rossini Editore, 2023).