“Parlatevi onestamente, parliamoci onestamente.” (Franco Arminio, La cura dello sguardo, Bompiani 2020)
Parlare è farsi voce di qualcosa, di qualcuno. Avere da dire parole che abbiamo pensato, perché c’è una riflessione da rendere udibile, comunicazione, parola di scambio. Intreccio tra un te e un me. Parlare è dire e dirsi. Parlare non è sparlare, non è urlare, non è sovrapporsi, non è ciò che vediamo rappresentato. Parlare è ciò che resta nel cuore quando tutto il resto si addormenta. “Buonanotte” è parlare, perché apre al dialogo, domani…
Performer, regista, scrittore, corpizzatore di esperienze: “Narrare è come accendere fari su angoli bui dell’esistenza, mi piace pensare alla Letteratura come a una possibilità, utile anche per formare coscienze”. “Plastica 1/L’inizio delle cose” edito da LFA Publisher (Napoli) ha vinto il Premio Letterario Nazionale “Luigi D’Amico 2019” sezione Letteratura per Ragazzi. “Plastica 2/Cose molto pericolose” edito da LFA Publisher, è uscito a fine settembre 2020.
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